Appena arrivi a Lisbona, una luce abbaiante ti acceca e ti chiedi perchè non hai ascoltato quegli amici che te l’avevano detto e hai lasciato gli occhiali da sole in macchina. Dev’essere la vicinanza con l’oceano e il fatto che è tutto fatto di pietra bianca che riflette. Sta di fatto che il secondo giorno, per scappare dei turisti, sono saltato sul primo battello pubblico (con lo stesso biglietto degli autobus e metro attraversi la baia, fiume sulla quale si affaccia la città) e mi sono ritrovato in una zona che si chiama Barreiro/Ciudade. Bella popolare, e infatti la folla …